Il sorriso gengivale (o “Gummy Smile”) è l’eccessiva scopertura delle gengive quando si sorride, che da alcune persone può essere considerato altamente antiestetico ed essere fonte di insicurezza sul proprio aspetto.

Ad un problema puramente cosmetico é richiesta una soluzione minimamente invasiva, e negli ultimi anni sono stati ottenuti in questo senso ottimi risultati con la tossina botulinica. Se infatti si considera che l’eccessiva scopertura é dovuta ad una iperfunzione della muscolatura del labbro superiore, la soluzione di ridurre la contrazione di questi muscoli potrebbe in effetti essere la soluzione più semplice, rapida ed indolore per risolvere il problema.

In questo articolo é stato selezionato un campione di 23 pazienti, ai quali è stato iniettato Botox di tipo I in specifica sede (3 millimetri a lato della narice, all’inserzione del muscolo elevatore del labbro superiore), e in due settimane si é potuto rilevare non solo una notevole riduzione della scopertura, intesa come distanza tra margine del labbro superiore e margine gengivale, ma anche una grande soddisfazione da parte dei pazienti per il risultato indolore e rapido della tecnica.

Sebbene l’infiltrazione di Botox non sia così ampiamente documentata in questo campo, é una procedura che (sempre e comunque) in mani esperte fornisce una ottima e confortevole soluzione.

Articolo: Al-Fouzan et al, Botulinum Toxin for the Treatment of Gummv Smile, J Contemp Dent Pract. 2017 Jun 1;18(6):474-478.