A cura di Christian Giane da Silva; Camila Pacheco-Pereira, André Luis Porporatti, Maria Gorete Savi, Marco A. Peres, Carlos Flores-Mir, Graziela De Luca Canto.
I disturbi temporomandibolari (TMD) sono definiti come una varietà di condizioni cliniche che colpiscono i muscoli masticatori, l’articolazione temporomandibolare e le strutture associate.
Dolori muscolari, sensibilità alla palpazione dei muscoli, diminuzione dell’apertura della bocca, movimenti mandibolari assimmetrici, click e crepitii dell’articolazione temporomandibolare sono i numerosi sintomi clinici.
Gli autori hanno selezionato solo studi in cui l’obiettivo primario era quello di valutare la prevalenza di segni di disturbi TMD secondo i criteri internazionali di ricerca diagnostica per i disturbi temporomandibolari (RDC/TMD) nei bambini e negli adolescenti.
Sono stati inclusi 11 articoli in cui erano stati reclutati 17.051 partecipanti. La prevalenza di segni clinici di disturbi intra-articolari è stata del 16%, click e crepitii 14%, trai due il più diffuso è stato il click 10% seguito dal locking 2,3%.
Uno su sei TRA bambini ed adolescenti ha segni clinici di disturbi TMD , i risultati di questo studio di ricerca sistematica possono avvisare i dentisti circa l’importanza della ricerca di segni di TMD anche nei bambini e negli adolescenti.